Luciano Gaudenzio-Parco Naturale delle Alpi Apuane, prologo


Giovanni, l'esperto e competente guardiaparco sta guidando la jeep su una strada di cava, di pendenza incredibile. L'auto avanza lentamente in mezzo alle nuvole. Tutto intorno è nebbia. Sono preoccupato di questo inizio missione nelle Alpi Apuane, in Toscana. Le previsioni per i giorni successivi non sono assolutamente confortanti. Poco prima della nostra destinazione, due ombre attraversano veloci la rotabile e si fermano un attimo ad osservarci.
Sono due mufloni, mamma con piccolo, che dopo pochi secondi spariscono nel bianco. Parcheggiamo e a piedi ci incamminiamo verso l'Antro del Corchia, il sistema carsico sotterraneo più esteso in Europa con più di 70 km di gallerie e pozzi, scoperti grazie ad anni di esplorazione geologica. Molto più facilmente, io e Giovanni, sfrutteremo il percorso turistico aperto dal Parco circa 5 anni fa e che si snoda nel cuore della montagna per circa 2 km. Avrò il privilegio di avere tutto il percorso appositamente aperto ad-hoc solo per me e per le immagini che andrò a realizzare per l'Altro Versante.

Non ci sono parole e immagini che possano descrivere quello che si può vedere al suo interno. Anche Giovanni pur essendo stato qui diverse volte, pare a momenti rapito dalla forza e dalla bellezza che stiamo incontrando. Usciamo dopo circa tre ore, per me di frenesia fotografica, per Giovanni di paziente attesa. Fuori la nebbia sta pian, piano dissolvendosi, lasciando posto alle ultime luci che finalmente mi fanno vedere la montagna "vuota" anche nel suo profilo esterno. Rifacciamo il percorso al contrario, in discesa, e ci dirigiamo verso un punto in cui le torri del Corchia, si dovrebbero incendiare incrociando gli ultimi raggi del sole. Giovanni, mentre faccio i primi scatti, mi dice che in quei frangenti somigliano un po' alle Dolomiti...





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